LAGO D’ORTA Assistenza estrema per un evento estremo, ovvero l’Ultra Trail Lago d’Orta 2018 (UTLO). I volontari CRI Galliate del nucleo SMTS – Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali – non riposano mai, tra esercitazioni ed attività sul campo, ed anche in questo scorcio d’autunno hanno offerto il proprio contributo ai colleghi in svariate attività sul territorio regionale. Come nel week-end 19-21 ottobre, in occasione dell’8a edizione dell’Ultra Trail Lago d’Orta, tenutasi nel meraviglioso scenario delle alture circostanti il magico specchio d’acqua del Cusio: una corsa massacrante per gli atleti, articolata in differenti percorsi, che ha reso necessaria un’assistenza altrettanto impegnativa da parte dei numerosi volontari coinvolti, tra i quali, appunto, Umberto e Daniele della CRI Galliate: “Sì, in effetti è stata una bella sfida anche per noi – raccontano – siamo stati assegnati ad una postazione a circa 1.500 metri di altezza, una baita che ospitava un punto di ristoro intermedio per gli atleti durante la gara. L’abbiamo raggiunta la sera stessa del nostro arrivo dopo circa 3 ore di cammino… all’alba del giorno seguente sono arrivati i corridori. Bellissimo il percorso con la straordinaria vista del lago, ma davvero duro. Per noi è stata un’ottima esperienza, dal punto di vista professionale e umano, perché abbiamo avuto l’occasione di conoscere altri volontari e di lavorare in team con i nostri equipaggiamenti”.
Poi, la domenica successiva, altro appuntamento con i colleghi della squadra SMTS a Varallo Sesia per l’aggiornamento periodico. Sì, perché l’allenamento e la preparazione sono fondamentali per garantire soccorsi adeguati anche nelle situazioni più difficili.