GALLIATE Si è appena concluso il percorso di formazione della Croce Rossa Italiana – Comitato di Galliate con le scuole elementari e medie del territorio, iniziato lo scorso mese di ottobre. Come ogni anno, il progetto ha interessato diversi istituti scolastici, coinvolgendo in particolare tutti gli studenti delle quarte elementari di Galliate e Romentino, delle prime medie di Galliate e delle seconde medie di Cameri, per un totale di 19 classi e circa 400 ragazzi. Principio guida: “non è mai troppo presto”… anche solo sapere come fare correttamente una chiamata di soccorso, a qualsiasi età, può salvare una vita. Grazie alla professionale collaborazione di direttori scolastici ed insegnanti, di classe in classe i formatori del Comitato hanno potuto non solo raccontare e dimostrare le nozioni base del primo soccorso, ma anche “giocare” con bambini e ragazzi, attraverso piccoli trucchi e simulazioni, dando loro la possibilità di essere essi stessi soccorritori e mettere in pratica tutto quello che avevano imparato nella teoria. Non solo nozioni quindi ma molte emozioni vissute nell’ascolto reciproco. Eccezionale infatti la risposta degli alunni, che con i loro aneddoti, la loro gioia e curiosità hanno reso ancora una volta l’esperienza formativa davvero indimenticabile e ricca di soddisfazioni, come conferma anche Stefano Gornati, responsabile del gruppo monitori per CRI Galliate: “Devo dire che è stato un percorso entusiasmante anche per noi, incontriamo sempre grande interesse e partecipazione attiva da parte dei ragazzi, disponibilità degli insegnanti ad accoglierci e permetterci di promuovere i valori CRI di tutela della salute, nell’ambito di programmi didattici dedicati al primo soccorso. Ringraziamo, dunque, gli istituti scolastici per la preziosa opportunità che ci offrono ogni anno e naturalmente i nostri monitori e truccatori per il notevole lavoro svolto. I ragazzi li incontrano per strada e li riconoscono, sono diventati un vero punto di riferimento. Ne siamo felici e speriamo di poter continuare anche in futuro con questo spirito e con questo importante supporto”.